menu:
cerca sul sito:
seguici su:
menu:
cerca sul sito:
seguici su:
A partire da 4.500 €
DETTAGLIA partire da 4.500 €
Un itinerario unico che unisce la visita di tre hawaiane di Ohai con la sua capitale Honolulu e la vita giovane e spumeggiate di Waikiki, Maui e le sue celebri spiagge dei surfisti e Kauai soprannominata "The Green Island"
Potrete visitare le isole in piena autonomia con la vostra auto, oppure prenotare alcune escursioni per non perdervi il meglio delle isole, come la salita all'alba monte Kilauea, oppure una visita al ranch dove sono state girate alcune celebri parti di Jurassik Park e molto altro
L'itinerario include infine una tappa a San Francisco e Chicago. Un equilibrio perfetto tra natura e città.
A partire da 4.500 €per persona
Richiedi informazioniPartenze possibile dai principali aeroporti italiani.
città | hotel | n. notti | camera | trattamento |
---|---|---|---|---|
San Francisco | Hyatt Centric Fisherman's Wharf | 3 | OB | |
Kauai | Kauai Beach Resort & Spa | 3 | OB | |
Maui | The Mauian Hotel | 4 | OB | |
Honolulu | Hyatt Regency Waikiki | 4 | OB | |
Chicago | Ambassador Chicago | 2 | OB |
Legenda: OB = solo pernottamento BB = pernottamento e prima colazione
La categoria degli hotel può essere modificata sulla base delle richieste.
NOLEGGIO AUTO
La tariffa include:
La tariffa non include:
DOCUMENTI
Passaporto: necessario con 6 mesi di validità dalla data di rientro.
Per entrare negli Stati Uniti nell’ambito del programma "Viaggio senza Visto" (Visa Waiver Program, VWP) cui partecipa anche l’Italia, è necessario ottenere un'autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization). L'autorizzazione, che ha durata di due anni, o fino a scadenza del passaporto, va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti accedendo, almeno 72 ore prima della partenza, tramite Internet al Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio (ESTA) (Electronic System for Travel Authorization) - sito https://esta.cbp.dhs.gov .
dal 21 gennaio 2016 sono in vigore restrizioni per alcune categorie di viaggiatori di Paesi partecipanti al VWP, i quali per poter entrare negli Stati Uniti dovranno munirsi di regolare visto.
Tali restrizioni riguardano:
- cittadini di Paesi VWP che siano anche cittadini di Iraq, Siria, Iran, Sudan e Cuba;
- individui che si sono recati in uno di questi cinque Paesi negli ultimi cinque anni (a partire dall'1 marzo 2011). I funzionari di governo (''full-time'') e il personale militare di Paesi del VWP recatisi nei quattro Stati per ragioni di servizio sono esclusi da tale restrizione.
Per usufruire del programma "Visa Waiver Program" (Programma di Viaggio in esenzione di Visto) è necessario:
- essere in possesso di un passaporto elettronico, rilasciato a partire dal 26 ottobre 2006, dotato di microprocessore;
- viaggiare esclusivamente per affari e/o per turismo;
- rimanere negli Stati Uniti non più di 90 giorni;
- possedere un biglietto di ritorno.
- non aver viaggiato negli ultimi cinque anni in uno dei seguenti paesi: Iraq, Siria, Iran, Sudan e Cuba
In mancanza anche di uno dei suddetti requisiti, è necessario richiedere il visto presso l’Ambasciata o il Consolato USA del Paese presenti in Italia. Si ricorda che il passaporto deve essere in corso di validità e che la data di scadenza deve essere successiva alla data prevista per il rientro in Italia.
PREFISSI TELEFONICI:
Per telefonare dall'Italia verso gli Stati Uniti, bisogna comporre lo 001 prima del numero desiderato. Per chiamare l'Italia dagli Stati Uniti, comporre il prefisso 01139 più il numero telefonico desiderato.
AEROPORTI PRINCIPALI:
Ogni città piuttosto grande o importante è dotata di almeno un aeroporto; l'aereo è il mezzo più usato per girare gli U.S.A., anche perché basti vedere le grandi distanze presenti. Gli aeroporti principali delle città che producono più traffico aereo sono quelli di: New York (John F. Kennedy -JFK-, La Guardia e Newark), Miami (Miami International Airport) e Los Angeles (Los Angeles International Airport).
ALTRI MEZZI:
Altri mezzi efficaci sono i pullman (soprattutto della "Greyhound", che si muovono in tutto il territorio nazionale) e i treni (soprattutto della "Amtrak", che si muovono in tutto il territorio nazionale).
VALUTA:
Dollaro americano (USD). Alla data del 7 luglio il cambio era 1€ = 1,23 circa. Consigliamo di verificare il cambio aggiornato prima di partire. Negli Stati Uniti è facilissimo cambiare gli Euro in Dollari, ci sono molteplici punti di cambio, oppure basta recarsi nelle banche delle città; in genere vengono applicati tassi di cambio abbastanza bassi.
CARTE DI CREDITO:
Il metodo di pagamento più comodo resta comunque la carta di credito che viene accettata praticamente ovunque.. Consigliamo a chiunque si rechi negli U.S.A. di averne con se una perché in alcune situazioni è praticamente indispensabile (ad es. ritiro auto a noleggio, garanzia perventuali consumazioni extra in hotel etc…)
LINGUA:
Inglese. E' parlato anche lo spagnolo nelle zone che confinano col Messico e in Florida.
CLIMA:
Il Nord Est: Si tratta di una delle zone più visitate e che esercita un indubbio fascino. E' quella zona che comprende il New England, e quindi Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusets, Connecticut, Rhode Island. Sono caratterizzate da inverni piuttosto rigidi (-9° centigradi di media nell'entroterra) ed estati piuttosto calde (25° centigradi di media sulla costa). I periodi migliori per visitare queste zone è probabilmente l'estate.
Il Mid Atlantic: Si tratta della zona che comprende, ad esempio Penssylvania e Virginia. Il clima non è molto dissimile da quello del Nord Est ma probabilmente l'estate è più calda.
Il sud Est: Dal North Carolina alla Florida. In questa regione il clima è gradevole durante tutto l'anno. In estate l'umidità è molto alta e particolarmente fastidiosa soprattutto in Florida e nel Golfo del Messico.
Il Midwest: E' la zona che comprende gli stati attorno ai grandi laghi e quindi, ad esempio Illinois, Indiana, Michigan ed Ohio. In questa zona l'inverno è molto rigido, soprattutto negli stati più a nord, e le estati molto calde.
Il Sud: Ovvero gli stati compresi tra Georgia ed Arkansas. Inverni non troppo freddi ed estati non tropo calde.
Il Sud Ovest: Comprende gli stati del Texas, Oklaoma, New Messico ed Arizona. Meglio evitare l'estate quando le temperature possono raggiungere anche i 40 45 gradi. Sono i paesaggi più tipici del West con deserti e Canyon.
Le Grandi Pianure: Iowa, Kansas, Minnesota, North Dakota, South Dakota, Nebraska. Solitamente l'estate è mite. L'inverno è caratterizzato da intense nevicate.
Le Montagne Rocciose: Montana, Wyoming, Idaho, Colorado e Utah. Le estati sono piacevoli come pure la primavera e l'autunno. Gli inverni sono molto nevosi. Si tratta della zona dei grandi e famosi parchi (per esempio Yellowstone) che assieme agli impianti sciistici, rappresentano le maggiori attrazioni turistiche della zona.
Nord Ovest: Oregon e Washington. Le temperature possono essere anche molto rigide. I periodi migliori sono primavera ed autunno.
Ovest: Comprende California, Nevada, Arizona (la classica zona dei grandi parchi: Grand Canyon, Bryce Canyon etc.). Sulla costa il clima è gradevole tutto l’anno, anche se a Nord (San Francisco) in estate le temperature restano abbastanza fresche e la pioggia non manca mai. All’interno il clima è caratterizzato da forti escursioni termiche tra il giorno e la notte; in estate è molto caldo e secco, mentre d’inverno le temperature diventano molto rigide.
Hawaii: Il clima è sempre piacevole.
Alaska: I periodi migliori sono primavera ed autunno.
FUSO ORARIO:
Ci sono più fusi orari, si passa dalla costa atlantica (New York, Washington, Miami) che sono indietro di cinque ore rispetto all'Italia, alla costa pacifica (Los Angeles, San Francisco) che è indietro di nove ore rispetto all'Italia, fino all’Hawaian Time, con 11 ore in meno, per le Isole Hawaii e l'Alaska.
VACCINAZIONI:
Nessuna obbligatoria.
CORRENTE ELETTRICA:
Il voltaggio in tutto il Paese è di 110 Volts con frequenza di 60 Hertz, pertanto è necessario verificare che gli apparecchi elettrici che desideriamo portare siano predisposti anche per questo voltaggio oppure munirsi di adattatori. Occorre inoltre munirsi della cosiddetta “presa elettrica americana” composta da due contatti piatti
ACQUISTI:
Negli USA i prezzi di vendita non includono mai le tasse. Queste vengono aggiunte al momento del pagamento e variano da uno Stato all'altro, da un minimo del 4% a salire, in alcuni Stati non sono previste.
Anche nei ristoranti e nei caffè le tasse sono escluse dai prezzi sul menù e vengono aggiunte sul conto finale.
CAMERE TRIPLE:
Negli USA gli alberghi non hanno camere a tre letti. Per camera tripla si intende una camera a due letti, ciascuno generalmente da una piazza e mezza (Queen bed)), occupata da 3 persone.
E' possibile richiedere dove lo spazio lo consente, un "rollaway bed", cioè un letto scorrevole che origina quasi sempre un supplemento al costo della camera ed è di dimensioni contenute.
MANCE (TIP):
Sono praticamente un obbligo negli USA, in quanto il servizio non è mai incluso e corrispondono circa al 15% per taxi e ristoranti. Per i facchini è bene prevedere 1 dollaro a valigia e 2 dollari per ogni giorno di permanenza negli alberghi per il personale di servizio. Nei luoghi turistici spesso il conto viene portato con già calcolata la mancia (Tip)
GUIDA:
Per poter guidare un'autovettura negli USA è necessario aver compiuto 21 anni, 25 in alcuni Stati.
Si consiglia la patente Internazionale che va esibita insieme a quella italiana.
TASSE AEROPORTUALI:
Le tasse dei voli intercontinentali sono addebitate sul biglietti aerei e vengono quindi pagate al momento dell'acquisto dello stesso. Per contro invece, per i voli interni U.S.A. spesso le tasse non possono essere incluse nel biglietto e non possono quindi essere pre-pagate al momento dell’acquisto in Italia, ma vengono richieste al check-in.
A partire da 4.500 €
Un itinerario unico che unisce la visita di tre hawaiane di Ohai con la sua capitale Honolulu e la vita giovane e spumeggiate di Waikiki, Maui e le sue celebri spiagge dei surfisti e Kauai soprannominata "The Green Island"
Potrete visitare le isole in piena autonomia con la vostra auto, oppure prenotare alcune escursioni per non perdervi il meglio delle isole, come la salita all'alba monte Kilauea, oppure una visita al ranch dove sono state girate alcune celebri parti di Jurassik Park e molto altro
L'itinerario include infine una tappa a San Francisco e Chicago. Un equilibrio perfetto tra natura e città.
Partenza dall’Italia con volo di linea, arrivo a a San Francisco e trasferimento libero in hotel per il pernottamento.
Giornate a disposizione per visitare la città.
Escursioni consigliate durante il vostro soggiorno
Sausalito, Muir Woods (parco di sequoie), Carmel e Monterrey percorrendo la Seventeen Mile Drive. Cresciuta grazie all'ottocentesca Febbre dell'Oro, la caotica "City by the Bay" richiama alla mente gli hippies, le funicolari e il Golden Gate. La realtà attuale è sicuramente più complessa: artisti bohémien, imprenditori high tech, ecoattivisti e cultori del cibo.
San Francisco non riserva i suoi doni solo ai suoi abitanti. I principali piaceri della vita - cibo fantastico, vita notturna animata e panorami stupendi - sono qui per la gioia di tutti. Osservate la foschia che avvolge il Golden Gate mentre il sole sorge e illumina gradualmente la baia e preparatevi a lasciarci il cuore.
Il simbolo della città, universalmente noto, è il ponte Golden Gate, che si staglia nel panorama della baia di San Francisco con l’inconfondibile colore arancione e le torri alte 210 metri.
Le escursioni in battello che portano a passare sotto al ponte, osservandolo da vicino, arrivano anche a “The Rock”, l’isola su cui sorge la famigerata prigione di Alcatraz, chiusa ormai da tempo e divenuta attrazione turistica. Le barche partono dal Fisherman’s Wharf, dove si susseguono i moli pieni di locali, ristoranti e negozi di souvenir. Uno di questi moli, il Pier 39, è frequentatissimo da quanti vogliono osservare la colonia di leoni marini che se ne stanno pigramente distesi al sole a due passi dai bar. Meritano sicuramente una visita il San Francisco Museum of Modern Art, che ospita opere d’arte dei più grandi artisti contemporanei, pop-art in testa, e il curioso Cartoon Art Museum, completamente dedicato ai cartoni animati. L’Aquarium of the Bay è uno dei più grandi e ricchi al mondo, con gallerie sottomarine in cui pare di essere immersi tra i pesci, compresi grossi squali. Per girare la città, il modo più divertente è quello di prendere un cable car, i tram di legno che salgono e scendono dalle ripide strade dell’interno.
Ultime ore e partenza per le Hawaii. Arrivo, ritiro dell’auto prenotata e resto della giornata a disposizione per le prime visite di questa straordinaria isola.
Kauai
È La punta settentrionale dell'arcipelago delle Hawai'i è anche conosciuta come l'isola giardino per il paesaggio lussureggiante che la caratterizza, con la sua foresta tropicale, cascate e fiumi.
Resterete impressionati nel vedere il fantastico Waimea Canyon - descritto da Mark Twain come il "Grand Canyon del Pacifico" - più piccolo e più giovane rispetto al suo cugino dell'Arizona, ma non del tutto dissimile. La colorata gola scavata dal fiume è profonda 835 m, e a vederla sembra impossibile pensare che un canyon così grande possa trovarsi su un'isola tanto piccola. Il canyon si mostrerà nella suo arcobaleno di colori.
Scogliere e pinnacoli verde smeraldo,cascate, strette valli si susseguono per 17 miglia lungo la famosa costa di Napali,nella parte settentrionale dell'isola, da questa prospettiva potrete godere di splendide vedute sull'oceano pacifico.
Sul lato est di Kauai si trova Fern Grotto, accessibili solo tramite un breve viaggio in barca lungo il fiume Wailua, una grotta in pietra lavica con una lussureggiante natura di felci e piante tropicali.
Appena a nord di Lihue, situate all'estremità sud del fiume Wailua, si trovane delle meravigliose casacate che compiano un salto di oltre 80 metri.
Poipu Beach è stata definita una delle migliori spiagge d'America, le sue acque rivelano una varietà infinita di pesci tropicali, tartarughe marine e foche monache, inoltre, da dicembre a maggio non è raro individuare tra le acque delle megattere; insomma un vero paradiso terrestre.
Giornate libere per visitare l’isola.
Suggerimento: Tour in elicottero sulla Na Pali Cost o escursione in battello
Unisciti a noi in un'avventura di alto livello sull'incredibile e nuovissimo American Europter ECO-Star, un elicottero all'avanguardia che ti offrirà il 23% in più di spazio interno, sedili individuali in stile Business Class, comunicazione bidirezionale con il pilota e finestrini panoramici per ammirare la bellezza incomparabile di Kauai.
Il viaggio inizierà con un volo verso la spettacolare valle di Hanapepe e continuerà verso le “Mana Waiapuna”, conosciute come “cascate di Jurassic Park”, l’Olokele Canyon ed il Waimea Canyon, il famoso "Grand Canyon del Pacifico”. Si sorvolerà poi il capolavoro scultoreo della Na Pali Coast fino alle scogliere di Bali Hai e le incontaminate acque blu della baia di Hanalei.
Infine, clima permettendo, si sorvolerà il “re” dell'Isola Giardino: il monte Waialeale - il luogo più piovoso al mondo, con una precipitazione media di 10500 - 12000 millimetri all'anno! Volare al centro del cratere con le sue pareti di 1500 metri che svettano sopra di te e le sue cascate di 1000 metri che ti circondano è un finale veramente degno della tua avventura nei cieli di Kauai!
In mattinata trasferimento in aeroporto, rilascio dell’auto e volo per Maui. Arrivo ritiro dell’auto e trasferimento al vostro hotel.
Maui
Superbi sono i panorami che offre quest'isola hawaiana. Sulla sua soleggiata costa occidentale si affacciano fantastiche spiagge di sabbia bianca lambite dalle tiepide acque dell'oceano che brulicano di balene. Potrete esplorare la giungla e ammirare le cascate dell'interno, oppure fare windsurf con i campioni a Hookipa Beach, o ancora gustarvi un drink nelle storiche taverne di Lahaina.
Maui è soprannominata ‘l'isola della valle' per la sua particolare topografia: i due vulcani che emersero dal fondo dell'oceano diedero origine con il passare dei millenni a un istmo simile a una valle tra i due coni. Seconda isola delle Hawaii per dimensioni, è famosa per le sue belle spiagge e vanta siti tra i migliori del mondo per praticare windsurf e surf.
Fortunatamente i principali centri turistici - pieni di traffico, folle di vacanzieri e condomini - sono confinati sulla costa occidentale, così scoprire il lato più tranquillo di Maui non è un'impresa difficile. Le zone montuose e la costa orientale vi daranno un'idea delle bellezze dell'isola. La maggior parte delle infrastrutture turistiche sono a Lahaina, Kaanapali e Kihei. Visitate le cittadine di Haiku, Kula o Hana, attraenti alternative al ben diverso panorama della zona occidentale dell'isola.
Giornate dedicate alla visita di questa straordinaria isola.
Haleakala Crater
L'Haleakala Crater è una grandiosa meraviglia geologica. Il più grande vulcano inattivo del mondo assomiglia alla superficie lunare e ha il fondo del cratere (apparentemente senza vita) disseminato di maestosi coni di cenere vulcanica. L'Haleakala National Park comprende la zona attorno al cratere e offre fantastici panorami dall'orlo del cratere e bellissime passeggiate sul fondo, estendendosi dal cratere fino ai laghetti di Oheo Gulch sulla costa a sud di Hana.
Nell'Hosmer Grove, vicino al quartier generale del parco, c'è un bel percorso escursionistico circolare che attraversa boschi nativi e ripiantati. Accanto c'è l'imponente Waikamoi Preserve, che conserva alcune zone di foresta pluviale con specie locali di flora (koa e ohia) e dove si possono avvistare alcuni uccelli originari dell'isola, come il rampichino di Maui e il drepanidide crestato (entrambi a rischio di estinzione).
A chi ha manie di grandezza consigliamo di dare un'occhiata al Leleiwi Overlook, un punto panoramico situato a metà strada tra il quartier generale del parco e il centro visitatori, da dove si vedono la catena montuosa della parte occidentale dell'isola e l'istmo di Maui, e, con un po' di fortuna, anche il cosiddetto Brocken Specter (spettro rotto). Questo fenomeno ottico si manifesta alle quote elevate: il sole dilata e proietta la vostra immagine sulle nuvole, mentre la luce riflessa dalle goccioline di umidità crea una specie di arcobaleno circolare attorno alla vostra ombra. Presso il Kalahaku Overlook, circa 1,6 km sopra Leleiwi, ci si può affacciare sul cratere, mentre dal Puu Ulaula Overlook, il punto più alto di Maui, si vedono la Big Island, Lanai, Molokai e persino Oahu.
Hana Highway
Tutte le isole delle Hawaii hanno bellissimi panorami, ma la Hana Hwy, la strada statale che corre lungo la costa nord-orientale di Maui tra Kailua e Hana, viene considerata l'itinerario in assoluto più spettacolare dell'arcipelago. Costruita nel 1927 dai forzati, questa strada segue la scogliera inoltrandosi tra profonde vallate per poi rispuntare in alto sulla frastagliata costa e serpeggiare lungo più di 600 curve e tornanti. Ponti a senso unico superano le decine di cascate dell'itinerario, alcuni piccolissimi ed esotici, altri a picco sull'acqua; i poetici nomi hawaiani di questi 54 ponti hanno origine dai torrenti e dalle gole oltre i quali si gettano: Heavenly Mist (Bruma Paradisiaca), Prayer Blossoms (Fiori della Preghiera), Reawakening (Risveglio). Le valli ospitano una vegetazione lussureggiante con fitte foreste pluviali, boschetti di bambù, macchie di felce e liriodendri africani dalle luminose tonalità arancione. Affrettandosi è possibile compiere questo percorso in due ore, ma sarebbe meglio concedersi un giorno intero perché lungo la strada ci sono diversi laghetti di montagna dove fare il bagno, sentieri da percorrere a piedi e località storiche da esplorare.
Il primo luogo interessante che s'incontra uscendo da Kailua è il sentiero escursionistico Waikamoi Ridge Trail, un breve e tranquillo percorso circolare che si snoda tra eucalipti e filodendri. L'Haipuaena Falls, situata appena oltre l'indicazione del km 18, è una cascatella che si getta in un magnifico stagno abbastanza profondo per farci il bagno; essendo piuttosto lontana dalla strada principale, potrà offrire una piacevole sosta imprevista. Keanae è un sonnolento paesino con capre e puledri che razzolano liberamente, dove si trova una chiesa del XIX secolo costruita con rocce laviche e malta di coralli. Il Puaa Kaa State Wayside Park è un altro bel posto dove fare il bagno: qui una tranquilla cascata si getta nel laghetto prima di riversarsi in un burrone. Appena dopo l'indicazione del km 51, una strada secondaria si dirama verso il Waianapanapa State Park, dove troverete bungalow, campeggi e docce. A cinque minuti a piedi dal parcheggio ci sono due suggestive grotte scavate nella lava e ammantate di felci e di balsamina in fiore; di qui un sentiero si dirige verso sud lungo la costa per 3 km, dal parco alla Kainalimu Bay, situata immediatamente a nord di Hana Bay, passando accanto ad alcuni sfiatatoi vulcanici e ai ruderi di un tempio, tra fantastici panorami costieri.
Kaanapali
Kaanapali, situata immediatamente a nord di Lahaina, è una località balneare con grattacieli. Nonostante l'opulenza di alcuni alberghi, sembra abbastanza anonima e ha caratteristiche tipiche più della California meridionale che delle Hawaii. In questo luogo di villeggiatura ci sono condomini, due campi da golf da 18 buche, 40 campi da tennis, un centro commerciale e sei alberghi sul lungomare, ma le cose più interessanti da vedere sono i villaggi turistici. L'Hyatt Regency vanta opere d'arte per un paio di milioni di dollari nell'atrio e nel parco: vasi ming, dipinti balinesi e trapunte hawaiane; l'atrio, in particolare, simula una giungla tropicale con tanto di cacatua, mentre nei giardini del complesso ci sono cascate e laghetti con cigni e fenicotteri. Il Westin Maui è ornato da laghetti dalle forme fantasiose, scroscianti cascatelle e scivoli acquatici, ma soprattutto sculture, tra cui numerosi Buddha, vasi e diverse coppie di animali in pietra dallo sguardo torvo.
Forse troverete più interessante visitare il Whaling Museum, dedicato alla storia della caccia alle balene e situato nel centro commerciale, che ha una collezione con pochi pezzi di altissimo livello comprendente fotografie d'epoca, strumenti utilizzati dai balenieri, modelli di balene e didascalie dettagliate. Nel braccio di mare davanti allo Hyatt ci sono buone possibilità di snorkeling, ma il posto migliore e più sicuro per praticare questo sport è la Black Rock, un promontorio di roccia lavica che ripara la spiaggia dello Sheraton e dove troverete coralli intatti, un'abbondante fauna tropicale e aquile di mare.
Kihei
Esteso per 10 km lungo la costa sud-occidentale di Maui, sul versante sottovento dell'Haleakala, Kihei è il centro abitato dell'isola che si sta sviluppando più rapidamente. La costa orlata di spiagge e il sole che non manca quasi mai richiamano da anni bagnanti, appassionati di boogie board, windsurfisti e famiglie di Kahului che fanno il picnic. Su South Kihei Rd si affacciano file di condomini, stazioni di servizio, centri commerciali e fast-food in un tale miscuglio casuale e disordinato che i gruppi di ambientalisti locali, ostili a questa crescita indiscriminata della città, considerano Kihei un perfetto esempio di come non deve essere l'urbanizzazione. Tuttavia, se da un lato i numerosi condomini non giovano certamente all'estetica di Kihei, d'altro canto in questa cittadina troverete le tariffe più economiche di Maui.
Surfisti e windsurfisti si troveranno a loro agio a Maalaea Bay, dove le forti raffiche di vento di mezzogiorno si incanalano tra le montagne. Per fare il bagno vi consigliamo il Maipoina Oe Iau Beach Park oppure il Kamaole Beach Park, adatto anche al bodysurf, mentre Keawakapu Beach è più scenografica e meno affollata delle altre e ha una barriera corallina artificiale con buone possibilità di snorkelling, senza contare che d'inverno qui si avvistano le balene. Se ne avete abbastanza di sole e mare potete visitare il Kealia Pond National Wildlife Refuge, una palude di acque salmastre dove vedrete specie a rischio di estinzione come il trampoliere delle Hawaii, la folaga, l'egretta e l'airone.
Lahaina
Nei tempi antichi Lahaina era sede del sovrano di Maui nonché il frutteto della parte occidentale dell'isola. Kamehameha I vi stabilì la propria corte e per un certo periodo questa città fu anche la capitale dell'arcipelago hawaiano da poco unificato. La caccia alle balene raggiunse il suo apice intorno al 1840, quando centinaia di balenieri sbarcavano nel porto di Lahaina per frequentare le sue sale da concerto, i bar e i bordelli. Oggi, invece, le strade della cittadina sono invase dai turisti e i vecchi negozi in legno che un tempo ospitavano i saloon e i magazzini accolgono boutique e gallerie: se vi aspettavate una località pittoresca e romantica, a Lahaina resterete delusi perché qui tutto è frenetica attività commerciale. Ma il panorama è innegabilmente piacevole, come la brezza che soffia dal mare e i bei tramonti su Lanai.
Le principali attrattive di Lahaina sono i suoi palazzi ottocenteschi. La Old Courthouse (antico Palazzo di Giustizia), costruita nel 1859, è oggi sede di una galleria dove sono esposte le opere di artisti locali, mentre la Baldwin House, ovvero l'edificio più vetusto della città, risale al 1834. Il Wo Hing Temple, in Front St, fu fatto costruire nel 1912 dalla comunità cinese di Lahaina ed è stato trasformato in museo di arte cinese-hawaiana. Nel teatro adiacente si proiettano i film portati alle Hawaii da Thomas Edison al volgere del secolo, e la Hale Paahao Prison, ex luogo di detenzione eretto nel 1852 dai carcerati, ospita un museo che illustra la vita quotidiana in una prigione nel XIX secolo. Nella Hale Pai, sede della prima tipografia delle Hawaii fondata appositamente per stampare la Bibbia da diffondere tra i riottosi pagani, sono in mostra libri antichi e potrete farvi stampare una pagina personalizzata.
Ahihi-Kinau Natural Area Reserve
Questa riserva naturale copre una superficie di 826 ettari con laghetti di marea di origine vulcanica, anfratti costieri, e le più vaste distese di aa (frastagliati scogli lavici) che abbiate mai visto. La zona è stata istituita a riserva per il suo caratteristico habitat marino e le rare peculiarità geologiche, come i laghetti di anchialine e le kipukas (‘isole' di terra risparmiate dalle eruzioni ma circondate da colate laviche). Tra le colate laviche e Ahihi Bay si trovano i resti di un villaggio costiero hawaiano - indicato da terrazzamenti delimitati da mura.
Kula
Kula, centro dell'Upcountry (entroterra) di Maui che si trova appena fuori dalla Hwy 37, è il cuore agricolo dell'isola dove, grazie alle giornate tiepide, alle notti fresche e ai ricchi suoli vulcanici, prosperano ortaggi come la lattuga, i pomodori, le carote, i cavolfiori e i cavoli; nessun gourmet hawaiano rinuncia alle dolci cipolle di Kula. Nella zona crescono anche la maggior parte delle protee, dei garofani e dei crisantemi delle Hawaii ed è proprio grazie a Kula che ogni visitatore delle Hawaii riceve la sua ghirlanda di fiori. Durante la corsa all'oro californiana del XIX secolo, gli agricoltori di Kula inviarono per nave così tante patate per sfamare i minatori che questa zona dell'arcipelago divenne celebre con il nome di Ku Kaleponi, ovvero Nuova California.
Tutta Kula non è altro che un giardino, ma se volete osservare questa realtà più da vicino vi consigliamo di visitare qualche serra. La Clouds' Rest Protea Farm ha un piccolo giardino con piante identificate da targhette, mentre i Kula Botanical Gardens ospitano piante tropicali in un ambiente lussureggiante e ombroso, e i più recenti Enchanting Floral Gardens sono ariosi e pieni di sole e colori. L'Università delle Hawaii ha un proprio Agricultural Research Center specializzato nella sperimentazione su nuovi ibridi di protea. E infine, se sentite il bisogno di ringraziare Dio per una tale abbondanza di fiori, sappiate che l'ottagonale Holy Ghost Church (una chiesa costruita nel 1897 dagli immigrati portoghesi) ha un interno splendidamente decorato in stile iberico.
Molokini
Il cratere vulcanico di Molokini, in gran parte sommerso, è situato a metà strada tra Maui e Kahoolawe. Buona parte dell'orlo del cratere è stato eroso dalle intemperie dando origine alla caratteristica forma a falce di luna che si erge per 49 m sull'oceano e occupa una superficie di circa 7 ettari. Quest'isolotto richiama numerosissimi amanti dello snorkelling e delle immersioni, attratti dalle acque limpide che brulicano di squali di barriera, mante, tartarughe e di una grande varietà di altre specie di fauna marina. Le immersioni sono interessanti, ma non aspettatevi un ambiente incontaminato perché decine di imbarcazioni turistiche affollano tutti i giorni la zona con evidenti ripercussioni sull'habitat della barriera, in certi punti già irreversibilmente danneggiato (soprattutto a causa delle ancore che hanno scavato dei solchi nel corallo).
Polipoli Spring State Recreation Area
Questo parco si trova nella Kula Forest Reserve, in un bosco di conifere sulle pendici occidentali del monte Haleakala, e ha tavoli per picnic, piazzole da campeggio e numerosi sentieri escursionistici. La strada che conduce al parco, Waipoli, ha una stretta carreggiata unica e sale tra curve e tornanti in mezzo a boschi e pascoli. Al diradarsi delle nuvole potrete ammirare il panorama sulle dolci colline verdi che spazia fino alle isole di Lanai e Kahoolawe. Pochi turisti si avventurano fin qui dove, eccetto la sinfonia dei richiami degli uccelli, regna la quiete più assoluta e dove chilometri e chilometri di sentieri vi condurranno nel fitto delle pinete e di boschi di cedri, eucalipti e piante indigene.
Attività
I turisti vengono a Maui per le spiagge e gli sport acquatici: l'isola, infatti, vanta alcune delle migliori località delle Hawaii (e del mondo) per quanto riguarda il windsurf e il surf, nonché ottime opportunità per i bagni, lo snorkelling e il bodysurf. Per il nuoto vi consigliamo la tranquilla Slaughterhouse Beach, a nord, mentre per il surf sono adatte le coste sopravvento a nord ed est, e soprattutto Hookipa Beach vicino a Paia. Maalaea Pipeline, sul lato meridionale della Maalaea Bay, ha uno dei 10 break migliori del mondo, ed è un'ottima scelta anche Honolua Bay, sulla costa nord-occidentale. Gli sportivi esperti di windsurf non devono assolutamente perdersi Hookipa Beach; Spreckelsville a Paia è adatta ai windsurfisti molto abili, mentre Kanaha a Kahului è un posto fantastico per i principianti.
La migliore località per le immersioni è il cratere sommerso nei pressi di Molokini, dove i pesci sono abituati alla presenza dell'uomo e l'acqua è limpida, ma anche la vicina e meno affollata Isola di Lanai è bellissima. Per quanto riguarda lo snorkelling potete scegliere tra la facilmente accessibile Black Rock di Kaanapali oppure Kapalua Bay, con acque tranquille tutto l'anno.
Sebbene la principale ragione di un viaggio a Maui sia la vita da spiaggia, nell'entroterra non mancano alcune attività interessanti. L'Haleakala National Park offre alcune straordinarie escursioni a piedi nel suo cratere vulcanico, e tutta l'isola è percorsa in ogni direzione da sentieri naturalistici. Haleakala è altrettanto popolare per le escursioni a cavallo e in bicicletta; i cicloturisti avranno a disposizione ben 60 km di itinerari in discesa lungo le ripide pendici delle montagne dell'isola. Infine, chi ama le attività avventurose potrà scendere con il deltaplano dalla cima dell'Haleakala alla costa, un volo panoramico su un dislivello di quasi 3000 m.
Trasferimento in aeroporto, rilascio dell’auto e volo per Honolu. all’arrivo ritiro dell’auto e inizio delle visite.
Honolulu
Lunghe distese di sabbia, palme che ondeggiano al vento e clima mite; ma Honolulu non è solo il paradiso tropicale celebrato dai dépliant turistici. Unica città statunitense ai tropici e la sola con un palazzo reale, Honolulu offre ai visitatori un'incredibile quantità di attrattive.
Se venite qui per lasciarvi tutto alle spalle e ritrovare la calma rimarrete delusi, perché Honolulu è una delle città più visitate al mondo; con un po' di perseveranza e una certa dose di organizzazione, scoprirete che c'è spazio per tutti. Le valli che dominano la città ospitano lussureggianti riserve forestali e itinerari escursionistici poco frequentati. A un'ora di macchina dalla capitale, poi, troverete tranquille insenature per fare belle nuotate e snorkeling, parchi silenziosi e città così piccole e quiete da farvi dimenticare quasi del tutto la massa che invade le spiagge. È situata all'estremità meridionale di Oahu, l'isola hawaiana più frequentata dai turisti.
Nella zona centrale della città si trovano gli edifici federali e statali, tra cui lo State Capitol (il palazzo del governo) e lo Iolani Palace, dimora degli ultimi sovrani delle Hawaii e tuttora unico palazzo reale esistente negli Stati Uniti. A pochi isolati a nord-ovest del palazzo è situata Chinatown, mentre qualche isolato più a ovest si trovano l'Aloha Tower e i terminal delle navi da crociera. A sud-est del centro si estende Waikiki, cuore della Honolulu turistica, con tutti i maggiori complessi alberghieri e teatro della vita notturna cittadina. A sud-est di Waikiki si erge per 230 m il Diamond Head, emblema geografico della città. Tutti i suddetti luoghi si trovano all'interno dell'area della Greater Honolulu.
Waikiki
Meta turistica per eccellenza, Waikiki è un lungo tratto di spiaggia bianca che si estende subito a sud-est del centro di Honolulu, costeggiata da eleganti ed altissimi alberghi ai quali fa da sfondo il suggestivo Diamond Head.
Se siete venuti alle Hawaii per i luau, le lezioni di hula e la vita da spiaggia, Waikiki è il luogo che fa per voi. Di fronte all'Hilton si trova una delle zone più tranquille per nuotare, Kahanamoku Beach che, ironicamente, prende il nome da uno dei frequentatori più scatenati di questo arcipelago, Duke Kahanamoku, surfista e nuotatore del posto, campione olimpionico dei 100 m stile libero nel 1912. Gli appassionati di boogie board si radunano a Kapahulu Groin, all'estremità meridionale di Waikiki Beach, deliziando gli spettatori con acrobazie mozzafiato.
Lontano dalle onde si trova Kapiolani Park che ospita il Waikiki Aquarium, l'Honolulu Zoo, una tribuna per l'orchestra e un'area adibita agli spettacoli di danze hula. Il parco si trova nella zona di Waikiki che dà verso il Diamond Head ed é una donazione dell'ultimo re, David Kalakaua, fatta alla popolazione dell'isola.
Waikiki offre ai suoi visitatori un'ampia scelta di intrattenimenti tipici hawaiani che vanno dagli spettacoli polinesiani con tamburi e ballerini di hula agli sdolcinati duetti al ritmo di ukulele o slack-key guitars. Il Duke's Canoe Club è il ritrovo più famoso se volete ascoltare musica moderna hawaiana, mentre per tutto il resto porete far capo a uno qualsiasi dei grandi complessi alberghieri. La zona intorno agli alberghi è piena di locali notturni e bar. La scena gay di Honolulu si concentra nei locali lungo Kuhio Ave tra Kalaimoku St e Kaiolu St.
Diamond Head
Diamond Head è un cratere - una collina formata da ceneri vulcaniche compattate - che si originò in seguito a una violenta esplosione di vapore nel nucleo interno dell'isola, avvenuta molto tempo dopo la fine dell'attività vulcanica. La cima, alta 230 m, fa da sfondo al panorama di Waikiki e, come tale, è uno dei punti di riferimento geografici più conosciuti della zona del Pacifico.
Gli hawaiani chiamavano la collina Leahi e in cima ad essa avevano costruito un luakini heiau, un tipo di tempio utilizzato per compiere sacrifici umani. La collina cambiò nome nel 1825, anno in cui alcuni marinai inglesi, vedendo dei cristalli di calcite luccicare al sole e credendosi improvvisamente ricchi, la battezzarono Diamond Head, che significa appunto 'promontorio di diamante'.
È possibile visitare Diamond Head con un'escursione a piedi che raggiunge il bordo del cratere dove, chi avrà la perseveranza di arrivarvi, rimarrà incantato dalla vista a 360°C su tutta la costa sud-orientale di Oahu.
Bishop Museum
Il Bishop Museum è considerato il miglior museo antropologico polinesiano del mondo. La Hawaiian Hall comprende tre piani che espongono reperti sulla storia culturale dell'isola e dove, tra i tanti tesori, è conservato anche un manto di piume realizzato per il re Kamehameha I, fautore dell'unità dell'arcipelago. Le altre sale pullulano di maschere, armi, strumenti musicali e opere d'arte appartenenti alle civiltà del Pacifico, oltre a oggetti portati sulle isole dai mercanti provenienti dall'Asia e dall'Europa.
Il museo ospita inoltre l'unico planetario delle Hawaii, una sezione dedicata alla storia naturale e un'area in cui si può assistere a dimostrazioni di attività artigianali tradizionali quali la fabbricazione delle trapunte e delle collane lei e la tessitura delle stuoie lauhala.
Chinatown
Una passeggiata per Chinatown è come un viaggio attraverso l'Asia - sebbene sia un quartiere prevalentemente cinese, vi abitano anche grosse comunità di vietnamiti, thailandesi e filippini. L'animata zona del mercato potrebbe benissimo trovarsi in una delle stradine di Hong Kong e i draghi che sputano fuoco attorcigliati lungo i pilastri rossi della Bank of Hawaii sono identici a quelli che si vedono nei luoghi tipici dell'Asia. In questi pochi isolati potrete farvi tatuare, consultare un erborista, assaggiare i moon cakes o una ciotola di fumante pho, oltre a visitare i numerosi templi, i santuari, le fabbriche di tagliolini, i negozi d'antiquariato e le gallerie d'arte.
Il cuore di Chinatown si trova a Maunakea St intorno a N King St e N Hotel St. Se vi dirigete verso sud lungo N Hotel St vi ritroverete nel bel mezzo della Chinatown più trasgressiva, tra peepshow e bar a luci rosse che sfoggiano nomi come Club Hubba Hubba. Se invece andate a nord, lungo la stessa strada, arriverete al Wo Fat, un grande ristorante di color rosa la cui forma ricorda quella di un tempio cinese situato all'angolo con Maunakea St.
River St Pedestrian Mall, tre isolati a nord di Wo Fat, è una zona animata da bancarelle alimentari e anziani che giocano a mah jongg (il gioco da tavolo cinese) e a scacchi. Verso l'estremità est sorge un tempio taoista, mentre uno scintoista è situato dall'altra parte del Nuuanu Stream. A condizione di tenere un comportamento rispettoso, i visitatori sono benvenuti in entrambi i templi.
All'estremità est della zona pedonale, ai margini settentrionali di Chinatown, si trova un'ex tenuta reale che ospita il polmone verde più bello della città, il Foster Botanical Garden. Vicino all'ingresso è situato un altro luogo di culto, il tempio buddhista di Kuan Yin, riccamente decorato. La 'porta' di Chinatown è Chinatown Gateway Plaza, all'angolo tra S Hotel St e Bethel St, cinque isolati a nord di Iolani Palace.
Mt Tantalus e Makiki Valley
Ad appena 3.2 km dal centro, una strada taglia attraverso la rigogliosa riserva forestale della Makiki Valley per raggiungere la cima del Mt Tantalus, alto 600 m. Il tratto occidentale della strada si chiama Tantalus Drive e quello orientale Round Top Drive. Insieme formano un percorso circolare lungo un po' meno di 14 km che offre il panorama più bello di Honolulu.
Il percorso ben asfaltato serpeggia davanti ad alcune delle abitazioni più eleganti della città e incrocia diversi sentieri che portano alla Honolulu Watershed Forest Reserve e al Puu Ualakaa State Park. Stranamente, però, l'unica passeggiata che la gente è disposta a compiere è tra la macchina e gli splendidi punti panoramici: se dunque vi portate un paio di comodi scarponi, riuscirete a fare una bella escursione in tutta tranquillità.
Annidato in fondo alla Makiki Valley, subito a lato di Tantalus Drive, troverete il Contemporary Museum, un eccellente museo di arte moderna circondato da giardini alberati. In uno dei nuovi edifici del complesso è conservato l'orgoglio del museo, un'installazione di David Hockney che prende spunto dalle scenografie di un'opera di Ravel messa in scena dallo stesso artista. Le gallerie ospitano mostre di artisti nazionali e internazionali.
Anche se è il giorno il momento migliore per fare delle belle escursioni e per scattare fotografie, le zone più elevate della valle sono punti ideali da cui osservare la sera che cala sulla città. Il museo è raggiungibile in autobus dal centro città, ma per arrivare in cima alla montagna avrete bisogno di una macchina.
Pearl Harbor
Più di un milione e mezzo di persone ogni anno visita l'USS Arizona Memorial eretto in memoria degli eventi che portarono gli Stati Uniti a partecipare attivamente alla seconda guerra mondiale. Il monumento galleggiante di 55 m si trova proprio nel punto in cui il 7 dicembre 1941 la corazzata Arizona fu colpita in pieno dai bombardieri giapponesi e affondò nel giro di 9 minuti, trascinando con sé 1177 marinai.
Oggi il monumento è sotto la gestione del National Parks Service che dirige anche il visitors center, il museo e il teatro connessi. Il programma prevede una visita di 75 minuti che comprende la proiezione di un documentario sull'attacco e il passaggio in traghetto fino al monumento. Il tutto gratuito.
Il visitors center dell'Arizona Memorial si trova a lato dell'Hwy 99 (Kamehameha Hwy) all'interno della base navale di Pearl Harbor, circa 15 km a ovest di Honolulu percorrendo la H-1. Si può anche raggiungere con gli autobus navetta che partono da tutti i principali alberghi di Waikiki.
Windward Coast (costa sopravento)
Windward Oahu, il versante orientale dell'isola, segue la Koolau Range per tutta la sua lunghezza. Le catene montuose all'interno dell'isola presentano grotte e profonde valli, declinando spesso vicinissime alla zona costiera. Lungo la costa si estendono spiagge particolarmente belle - tra queste Kailua, Kualoa e Malaekahana - anche se diversi tratti risultano poco adatti per nuotare a causa dei banchi di sabbia. Le acque sono invece adatte al windsurf e alla vela, in quanto la costa è esposta agli alisei nord-orientali.
Kailua - la terza città di Oahu per grandezza - sorge un po' più a sud del punto in cui la Pali Hwy incontra la costa sopravento. Si tratta di una cittadina senza particolari attrattive a parte la splendida spiaggia e i lugubri resti di un luakini heiau (tempio sacrificale). Al largo si trova Popoia Island che ospita una riserva di uccelli ed è frequentata da appassionati di kayak. La quarta città di Oahu è Kaneohe, a nord della penisola di Mokapu, famosa per l'enorme giardino botanico, Hoomaluhia Park, e per la pace che regna nella cosiddetta Valley of the Temples (Valle dei Templi), un cimitero interconfessionale in stile giapponese.
All'estremità settentrionale della costa sopravento, la città di Laie è il nucleo della comunità dei mormoni, che a Oahu conta diversi membri. L'influenza della Chiesa dell'Ultimo Giorno è evidente nel grandioso tempio del 1919, una versione di dimensioni minori del tempio principale di Salt Lake City, e nella filiale locale della Brigham Young University. Più interessante di tutto è però il Polynesian Cultural Center, un centro culturale senza fini di lucro gestito dai mormoni e che, dopo il monumento di Pearl Harbor, rappresenta il secondo punto di richiamo turistico dell'isola. Qui gli studenti della BYU si guadagnano la retta universitaria indossando i costumi tradizionali e illustrando ai visitatori le attività artigianali polinesiane, le danze e i giochi.
C'è anche la ricostruzione di una missione del XIX secolo completa di cappella.
Litorale settentrionale
Il litorale settentrionale di Oahu è sinonimo di surf. Ogni anno, in inverno, le sue onde alte 9 m attirano i più grandi kahuna della tavola che giungono a frotte per sfidare le gigantesche onde. Qualche giorno prima di Natale i luoghi più famosi - Sunset Beach, Banzai Pipeline Bay e Waimea Bay - si riempiono di istruttori attempati e neofiti che vi rimangono fino a quando le onde iniziano a diminuire di altezza, ossia intorno al mese di febbraio.
Dicembre è considerata alta stagione e in questo periodo si tengono tre importanti gare di surf, chiamate collettivamente Triple Crown, le quali mettono in palio premi che raggiungono le sei cifre. Ogni week-end convogli di macchine giungono da Honolulu per assistere alla competizione e se volete evitare il traffico, cercate di arrivare durante la settimana.
Attività
Nelle acque di Honolulu si può nuotare tutto l'anno, anche se tra giugno e agosto le onde sono a volte un po' troppo forti. Se siete venuti per fare surf, la zona vanta centinaia di punti adatti a questo sport, i più famosi dei quali si trovano lungo il litorale settentrionale di Oahu. Il boogie board è di scena a Kapahulu Groin, a Waikiki, mentre i più famosi siti per bodysurf sono Sandy Beach e Makapuu Beach Park, nella parte sud-orientale dell'isola.
Il punto migliore per fare snorkelling vicino a Waikiki Beach è Sans Souci Beach, a est dei grandi complessi alberghieri, oppure, ancor meglio, ad Hanauma Bay, nella parte sud-orientale di Oahu. Gli appassionati di immersioni possono optare per il tratto tra Hanauma Bay e Honolulu, tenendo presente che il periodo migliore per questa attività è tra dicembre e marzo. Gli amanti del windsurf si riversano a Fort DeRussy Beach, all'estremità occidentale di Waikiki.
L'itinerario che arriva fino al cratere del Diamond Head è ideale per fare belle escursioni, così come il Manoa Falls Trail e la rete di sentieri del Mt Tantalus e della Makiki Valley, circa 3.2 km a nord del centro di Honolulu. Molto diffusi sono infine podismo e jogging, soprattutto nei parchi Kapiolani e Ala Moana, entrambi vicino a Waikiki.
Rilascio dell’auto e partenza per Chicago. Pasti e pernottamento a bordo. La mattina presto arrivo e inizio delle visite della città in autonomia.
Chicago
Chicago è la terza città degli Stati Uniti per grandezza, dopo New York e Los Angeles e conta oltre 2 milioni e 700 mila abitanti che arrivano a circa 9 milioni se si considera l'area metropolitana. La popolazione è composta da varie etnie, principalmente tedesca, polacca e irlandese. Si affaccia sulle rive del Lake Michigan e sulla foce del Chicago River e costituisce un centro di rilievo per il commercio e l’industria con una notevole produzione di acciaio e metalli.
Il centro città viene chiamato “Loop” (circuito) così definito perchè è racchiuso dall'anello della metropolitana sopraelevata.
Da non perdere assolutamente una visita al Millenium Park, un grande progetto creativo inaugurato nel 2004 dove sono state installate le opere di grandi maestri dell'arte contemporanea. È il risultato di un’eccezionale partnership tra l’amministrazione comunale e il prezioso aiuto di alcuni filantropi. Tutte le opere sono state progettate tenendo presente la loro funzione di aggregazione sociale: il Jay Pritzkler Pavilion di Frank Gehry, una sala da concerto all’aperto unica nel suo genere; la fontana interattiva Crowne Fountain di Jaume Plensa; il Laurie Garden, un vero e proprio orto botanico creato da un team di famosi architetti; ed infine l’opera forse più conosciuta: The Cloud, di Anish Kapoor, una grande scultura a forma di nuvola che riflette i visitatori e i grattacieli lì intorno.
Michigan Avenue è un'elegante strada che attraversa la città; l'edificio piu importante che si trova su questa strada è L'Art Institut che custodisce opere di inestimabile valore e una larga sezione dedicata all’impressionismo con quadri di Gauguin , Van Gogh, Cezanne, Monet e Manet.
La parte settentionale di Michigan Avenue è denominata Magnificent Mile per via degli edifici grandiosi e per l’eleganza dei negozi.
Chicago compete con New York per la magnificenza della sua architettura e alcuni dei suoi edifici sono riconosciuti come esempi di grandissimo valore, non scordate quindi di visitare il Daley Center, edificio a 31 piani costruito nel 1965, sulla cui piazza antistante si erge una scultura di Picasso, più a sud vi è la la First National Bank Plaza con il mosaico delle Quattro Stagioni di Chagal. Ancora più a sud si incontra la scultura Flamingo di Calder. La Sears Tower: la torre appartiene ai Grandi Magazzini Sears,alta 443 metri con 110 piani.
Giornate a disposizione per la visita della città.
Ultime ore a disposizione. Trasferimento in aeroporto e partenza del volo di rientro per l'Italia. Pasti e pernottamento a bordo
Arrivo sbarco e termine dei servizi
Le live con i nostri Esperti per scoprire le destinazioni più affascinanti raccontate direttamente da chi le programma e visita in prima persona
Prossimi Aperi-Viaggi in programma