dal 20-02-21 al 27-02-21
A PARTIRE DA
€ 1.800
dal 26-02-21 al 07-03-21
A PARTIRE DA
€ 4.650
Potevamo, come fanno molti, stupirvi con effetti speciali riempiendo queste pagine con spettacolari immagini acquistate da agenzie fotografiche.
... e invece, un po' perché ci piace fotografare, un po' per farvi capire che se venite con qualche bella fotografia riuscierete sempre a catturarla, abbiamo preferito utilizzare le nostre immagini quasi ovunque.
Qui trovate la galleria fotografica dei nostri viaggi.
ESPLORA LA GALLERYDopo avervi parlato dei Biasha Miao, oggi vi racconto di quando visitai, più di dieci anni fa, quello che è il sottogruppo Miao più spettacolare, quello dei Chiang Jiao Miao, i cosiddetti Miao dalle Corna Lunghe. Il perché vengono chiamati così è fin troppo evidente, vi basta guardare le foto che corredano questo articolo. Negli ultimi anni hanno acquisito una certa notorietà presso i viaggiatori, soprattutto quelli appassionati di fotografia, ma all'epoca della mia visita erano veramente ignoti ai più. Ciò era perfettamente comprensibile perché perfino la stragrande minoranza dei Cinesi non ne aveva mai sentito parlare fino al 1994, data in cui vene costruita la prima strada asfaltata che portava a uno dei loro vill
... segue 21° giornoIn camera siamo in 6 anziché 11 e il sonno ne guadagna, ho pure meno fretta perché il bus parte alle 10 e il biglietto lo avevo già comprato il giorno precedente, caffè e succo in ostello, paste alla solita pasticceria, parto col bus colectivo destinazione San José più lento del diretto che parte alla medesima ora ma col vantaggio di fermarmi all’aeroporto di Alajuela così da raggiungere la mia destinazione prima spendendo pure meno. Lungo il cammino, dopo Parrita, lasciamo la carretera Costanera Sur per tagliare tra le montagne, tante curve lungo la 239 ma poco traffico, scendo all’aeroporto di Alajuela e con un bus raggiungo il centro cittadino per far tappa nuovamente all’ostello d
Nel sud della provincia del Guizhou, che come spiegato in precedenza è la più ricca della Cina per numero di minoranze etniche che hanno conservato lo stile di vita tradizionale, c'è un villaggio di circa un migliaio di abitanti dalla storia particolare. È il villaggio di Biasha, abitato dai cosiddetti Biasha Miao, gli appartenenti a un sottogruppo Miao definito la "ultima tribù cinese di fucilieri". Un luogo dal sapore antico, dove la gente lascia le porte di casa sempre aperte e dove ci si sposa solo tra appartenenti allo stesso villaggio, con la sola precauzione di evitare quelli che hanno lo stesso cognome. Due Biasha Miao posano fieri coi loro moschetti - Copyright Pianeta Gaia La storia del villaggio nacque quando una g
... segue 17° giornoPrevedendo che per la festività del primo dì dell’anno tutto fosse chiuso, mi ero mosso in anticipo acquistando per colazione paste e croissant accompagnandole col caffè dell’ostello. Anche gli orari dei bus sono diversi, mi era stato detto della partenza per Puntarenas alle 9, in realtà saranno le 9:30, biglietto acquistabile direttamente dal conduttore. Giornata splendida, i pochi turisti presenti scendono nei dintorni di Llanos de Cortés, una delle cascate più note del paese. Puntarenas è una delle città più grandi della costa, porto e punto di partenza per raggiungere la Peninsula de Nicoya con traghetto, si raggiunge lasciando la Panamericana ed entrando in una specie di cuneo