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A partire da 3.500 €
Dettagli quotaA partire da 3.500 €
Viaggio alla scoperta di un'Argentina insolita con i panorami mozzafiato della Cordigliera delle Ande, percorrendo la mitica Ruta 40. Emozionante il tragitto sul Treno de Las Nubes che raggiunge i 4.000 metri e la visita alle cascate di Iguazù. E gran finale nella città più spumeggiante del Brasile: Rio de Janeiro.
A partire da 3.500 €
Richiedi informazioniQUOTA ISCRIZIONE COMPRENSIVA DI ASSICURAZIONE MEDICA BASE 60€
Partenze disponibili dai principali aeroporti italiani
Categoria hotel personalizzabile sulle vostre esigenze.
INFORMAZIONI UTILI
Geografia
Il paese può essere diviso in quattro parti: le pianure fertili della pampa nel centro del paese, fonte del benessere agricolo argentino; il plateau della Patagonia nella metà meridionale fino alla Terra del Fuoco; le piane subtropicali del Gran Chaco a nord e la catena delle Ande lungo il confine occidentale con il Cile.
Capitale
Buenos Aires è la capitale e la maggiore città del paese con 13 milioni di abitanti nell’area metropolitana. È una delle più grandi metropoli sudamericane e sede di uno dei maggiori porti del continente.
PopolazioneLa popolazione dell’Argentina è di circa 40.000.000 abitanti, la densità di popolazione è di 14 abitanti per chilometro quadrato. La popolazione è concentrata nelle grandi città e nelle zone cetro nord del paese.
Lingua
La lingua ufficiale dell’Argentina è lo spagnolo, chiamato solitamente “castellano” dagli argentini.
Documenti
Per l’ingresso in Argentina é necessario essere in possesso del passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di partenza. Non é richiesto il visto per soggiorni inferiori a 90 giorni.
Disposizioni Sanitarie
Nessuna vaccinazione é richiesta,
Trasporti aerei e aereoporti
I voli intercontinentali dall’Europa sono operati con numerosi vettori europei e dell'Aerolineas Argentinas. L’aeroporto internazionale a Buenos Aires é Ezeiza che dista circa 50 Km dalla capitale alla quale é collegato tramite un servizio di taxi e autobus. L’aeroporto nazionale è denominato Aeroparque ed è ben collegato con bus/navetta all’aeroporto internazionale. Il cambio tra i due aeroporti richiede circa 2 ore
Dato le grandi distanze i voli interni sono quasi indispensabili; è molto importante per i viaggi individuali riconfermare sempre 48/72 ore della partenza il volo. E' frequente che gli orari cambino oppure in alcuni casi i voli possono essere cancellati e i passeggeri irprotetti.
Tasse aeroportualiLe tasse aeroportuali dei voli intercontinentali sono normalmente incluse nel biglietto, ma per le tratte interne può essere richiesto il pagamento in valuta locale oppure in USD. In genere si tratta di importo ridotti 4/6/10 USD, ma che possono subire aumenti spesso senza preavviso
Bagaglio
Per prarticità sono consigliate valige semi-rigide o borsoni. Ogni collo deve essere contraddistinto dall’etichetta riportante i dati anagrafici, indirizzo e recapito telefonico del proprietario per una più facile ed immediata identificazione.
Fuso orario
La differenza oraria tra Italia e Argentina è – 4 ore rispetto all’Italia durante l’ora solare. La differenza è di – 5 ore durante l’ora legale.
CLIMA
Pampa
si suddivide in pampa secca e pampa umida. La Pampa umida, copre gran parte delle province di Buenos Aires, Córdoba, e un'ampia porzione delle province di Santa Fe e La Pampa. La Pampa secca si estende invece nella parte occidentale della provincia de La Pampa, in quella di San Luis e nella parte sud-occidentale di quella di Córdoba. La Pampa secca è utilizzata soprattutto per il pascolo. La Sierra de Córdoba, nella provincia omonima, delimita ad occidente la pampa. Segnaliamo che secondo molti geografi la pampa si estenderebbe, verso oriente, anche nella provincia di Entre Ríos fino a raggiungere l'Uruguay, sovrapponendosi a un'altra regione geografica: la Mesopotamia argentina.
Gran Chaco
La regione del Gran Chaco, nel nord del paese è stagionalmente secca/umida, adibita principalmente alla coltura del cotone e all'allevamento di bestiame. Copre le province di Chaco e Formosa. È punteggiata da foreste subtropicali, terreni aridi e alcune paludi, casa di numerose specie di piante e animali. La provincia di Santiago del Estero si trova nella parte più arida del Gran Chaco.
Mesopotamia
La zona tra i fiumi Paraná e Uruguay viene chiamata Mesopotamia ed è divisa tra le province di Corrientes e Entre Ríos. Caratterizzata da pianure adatte al pascolo e alla coltivazione, e dalle paludi Iberá nella parte centrale di Corrientes. La provincia di Misiones è più tropicale e appartiene, come caratteristiche geografiche, all'altopiano brasiliano, caratterizzata dalla foresta pluviale subtropicale e dalle Cascate dell'Iguazú.
Patagonia
Le steppe della Patagonia, nelle province di Neuquén, Río Negro, Provincia di Chubut e Santa Cruz, sono di origine terziaria. Gran parte della regione è semi-arida a nord e fredda e arida all'estremo sud, ma le foreste crescono sul suo confine occidentale, punteggiate da diversi grossi laghi. La Terra del Fuoco è fredda e umida, moderata dalle influenze atlantiche. La Patagonia Settentrionale (all'incirca la provincia di Río Negro a sud del fiume omonimo e quella di Neuquén) possono essere indicate come regione del Comahue (non usato comunemente).
Cuyo
L'Argentina centro-occidentale è dominata dall'imponente catena montuosa delle Ande. Ad est di questa si trova la regione arida del Cuyo. Le acque disciolte dai ghiacciai delle montagne formano l'ossatura delle oasi delle terre basse irrigate, al centro di una ricca regione di coltivazione di piante da frutto e di vite nella regione delle province di Mendoza e San Juan. Più a nord la regione diventa più calda e secca nella provincia di La Rioja.
Noroeste
Questa regione è quella con la maggiore altitudine media. Diverse catene montuose parallele, molte delle quali con vette superiori ai 6.000 metri, dominano l'area. Queste catene crescono in estensione andando verso nord. Sono tagliate da fertili vallate fluviali, la più importante delle quali è la valle del Calchaquí nelle province di Catamarca, Tucumán, e Salta. Più a nord la provincia di Jujuy, vicino alla Bolivia, occupa prevalentemente l'altopiano delle Ande Centrali. Il Tropico del Capricorno attraversa l'estremo nord della regione.
Abbigliamento
La tecnica dell’abbigliamento a strati (capi leggeri e di medio peso da indossare, se necessario sovrapposti) consente di adeguare il grado di copertura corporea alle variazioni o agli imprevisti climatici del momento. (vedi lista). Scarpe comode se possibile impermeabili in goretex. Indispensabile una buona giaccavento
Elettricità
La corrente elettrica è di 220 Volts, 50 Hz È necessario un adattatore di tipo standard a lamelle piatte. Tensione: 220 V
Telefono
Per chiamare l’Italia in teleselezione bisogna comporre lo 0039, seguito da prefisso della città italiana con lo zero iniziale e infine il numero dell’abbonato. Il prefisso internazionale dell’Argentina é 54, per telefonare in Argentina dall’Italia bisogna selezionare lo 0054 seguito dal prefisso della città senza lo zero e il numero dell’abbonato.
I telefoni cellulari funzionano solo se tri-band o satellitari e la copertura è buona in tutte le principali zone turistiche
Cibo e bevande
La carne argentina, soprattutto quella bovina, è il principale piatto del Paese, l’Asado argentino cucinato in diversi modi, ma il più popolare è alla griglia. Il pesce dei grandi fiumi del litorale è il Dorado alla griglia; altri piatti caratteristici: l’Empanados una pasta ripiena di carne o pollo, cipolla, peperoncino e uovo e il Locro, uno stufato di mais con zampe di maiale, trippa, fagioli secchi e zucca. I vini provengono dalla regione vinicola per eccellenza Mendoza.
Cosa comprare
L’Argentina è famosa per l’artigianato di pelle e cuoio (borse, scarpe e cinture) e per i suoi poncho di vigogna. Nella zona delle Ande è diffusa la produzione di abbigliamento in lana, per esempio di maglioni molto caldi lavorati a mano. E’ possibile trovare dell’antiquariato a prezzi molto vantaggiosi. La fiera di San Pedro Telmo a Buenos Aires, la domenica, è la più popolare. Ogni sabato, domenica e festivi c’è una fiera dell’artigianato nel Parque Lezama e nella Plaza Francia. La calle Florida e la Av. Santa Fe sono le principali arterie commerciali. Negli ultimi anni sono stati costruiti degli spettacolari e lussuosi centri commerciali come il Patio Bullrich, Alto Palermo, Galerìas Pacìfico e Paseo Alcorta.
Mance
Le mance non sono obbligatorie, ma è pratica comune lasciare una mancia a guide, camerieri facchini e autisti .
Nel caso di viaggi di gruppo è abitudine creare una cassa comune che gestirà il
A partire da 3.500 €
Viaggio alla scoperta di un'Argentina insolita con i panorami mozzafiato della Cordigliera delle Ande, percorrendo la mitica Ruta 40. Emozionante il tragitto sul Treno de Las Nubes che raggiunge i 4.000 metri e la visita alle cascate di Iguazù. E gran finale nella città più spumeggiante del Brasile: Rio de Janeiro.
Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Buenos Aires. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo al mattino e proseguimento per Salta. All'arrivo incontro con il nostro personale e trasferimento in una deliziosa finca (casa rurale) alle porte della città.
Prima colazione. Partenza in direzione della Cordigliera delle Ande lungo la strada che risale la Cuesta del Obispo, che offre panorami mozzafiato su tutta la regione. Il punto più alto, di 3.384 metri, si raggiunge alla Piedra del Molino.
Dopo aver attraversato il Parco Nazionale “Los Cardones”, che segue un antico cammino degli Inca, si giunge a Cachi, da cui si può ammirare la vetta del Nevado de Cachi e Payogasta. Breve visita di questo suggestivo villaggio con una tipica chiesa andina ed il Museo Archeologico. Il percorso prosegue lungo la Ruta 40, toccando antichi villaggi andini come Seclantás, Angastaco e Molinos. Pranzo in una tipica casa coloniale. La spettacolare Quebrada (canyon) de Las Flechas ci regala l’ultima emozione prima di raggiungere la cittadina di Cafayate, circondata da pregiate vigne. Cena libera e pernottamento.
Prima colazione. Al mattino breve visita della cittadina di Cafayate, nota per le numerose cantine e case vinicole di grande qualità. In seguito partenza per la vicina Quebrada de las Conchas, dove effettueremo una bellissima e agevole camminata attraverso questo canyon multicolore dove l'erosione del vento ha formato una serie di formazioni veramente bizzarre. Pranzo al sacco e proseguimento per Salta. Sistemazione in hotel in città. Pernottamento.
Prima colazione. Trasferimento LIBERO alla stazione ferroviaria situato a pochi passi dal vostro hotel.
Partenza con minibus collettivo in direzione delle Ande. Il percorso attraversa le gole della Quebrada del Toro fino a ragiungere la cittadina mineraria di San Antonio de los Cobres (3.800m). Questo era il percorso dell’ardita ferrovia del Tren a las Nubes, una delle più alte del mondo. Da qui a bordo del celebre treno raggiungiamo lo scenografico viadotto de La Polvorilla (4.220m) attraverso paesaggi desertici di grande suggestione.
Note:
- l’operatività del treno è suscettibile di modifiche e di cancellazioni anche all’ultimo momento. In caso di impossibilità ad effettuare il viaggio in treno, lo stesso percorso si effettuerà su strada senza variare i contenuti della giornata
- al momento il treno opera di mercoledì e sabato ma è sempre necessario riconfermare l'operatività
Incontro con il nostro incaricato e proseguimento su strada per Salinas Grandes, una grande distesa bianca di sale che risplende nella luce dell’altopiano andino. Da qui inizia la discesa per la Cuesta de Lipàn dove non è raro avvistare i condor. Arrivo al villaggio di Purmamarca situato ai piedi della Montagna dei Sette Colori, particolarmente suggestiva nella luce del tardo pomeriggio. Sistemazione in hotel e pernottamento.
Prima colazione. Intera giornata di escursione alla Quebrada de Humahuaca (dichiarata Patrimonio dell'Umanità): una profonda vallata punteggiata di villaggi che mantengono antiche tradizioni risalenti alla cultura incaica. Si visiteranno il villaggio di Purmamarca, di Tilcara (con la sua fortezza ed il Museo Archeologico), per continuare con la Huacalera, la Chiesa Uquía, Humahuaca ed infine Maimara, incorniciata dalle montagne chiamate “Paleta del Pintor” (tavolozza del pittore). Rientro a Salta e pernottamento.
Prima colazione. Al mattino visita con guida a piedi della città di Salta, soprannominata “La linda” per il suo bel centro storico ed il clima mite. Centro principale del Noroeste Argentino a circa 1000 m s.l.m. è rinomata per le sue belle chiese, per il monumento all’eroe nazionale Martìn Miguel de Güemes, la Plaza 9 de Julio, la Cattedrale, il Cabildo sede dell’autorità spagnola. Nel corso della visita è incluso il Museo Maam (Museo de Arqueologia de Alta Montaña) che ospita le straordinarie mummie de Los niños del Llullaillaco, ritrovate in eccezionale stato di conservazione a quasi 7.000m di altezza vicino alla cima del vulcano omonimo. Trasferimento in aeroporto nel pomeriggio e partenza con volo diretto per Puerto Iguazù. All’arrivo trasferimento in hotel e sistemazione.
Prima colazione. Escursione al lato argentino delle celebri cascate, che occuperà la maggior parte della giornata. Ubicate nel Parco Nazionale Iguazu, dichiarate Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, le cascate sono considerate una delle sette meraviglie del mondo. Durante l’escursione si potrà ammirare in particolare la “garganta del Diablo” uno degli spettacoli naturali più belli al mondo.
- Le tasse del parco nazionale argentino sono incluse.
Trasferimento al lato brasiliano e sistemazione in hotel all’interno del Parco Nazionale, di fronte alle cascate. Pernottamento.
Prima colazione in hotel. Visita in libertà a piedi al lato brasiliano delle cascate, da cui si apprezza la miglior vista d’insieme.
Trasferimento privato in tempo utile in aeroporto e partenza per Rio de Janeiro. All’arrivo trasferimento privato in hotel sulla celebre spiaggia di Copacabana. Pernottamento.
Prima colazione in hotel.
Partenza dall'hotel per visitare i luoghi più famosi della città e apprezzare la bellezza naturale di Rio de Janeiro dall’alto. Dopo un giro panoramico lungo laguna Rodrigo de Freitas, si arriva alla base del Corcovado. Da qui ci imbarca su un comodo treno che risale la montagna, dove la statua del Cristo Redentore si erge a 800m sopra il livello del mare. La statua del Cristo, conosciuta come la "meraviglia di Rio", è stata recentemente eletta una delle “7 nuove meraviglie del mondo". Al suo arrivo in cima, si possono utilizzare gli ascensori panoramici o scale mobili per arrivare ai piedi della statua e godere di una vista panoramica di Rio de Janeiro per scoprire il motivo per cui è chiamata la "Città meravigliosa". Una volta scesi in città è prevista una pausa per il pranzo (non incluso). A seguire vistano al famoso 'Pão de Açúcar' (Pan di Zucchero), che è diventato un'icona della città di Rio de Janeiro e che emerge da una piccola penisola all'ingresso della Baia di Guanabara. Si raggiunge la parte superiore a bordo di 2 funivie. La cima del Pan di Zucchero si erge a 395 metri sul livello del mare e offre una vista a 360 gradi di tutta la città, tra cui le baie di Botafogo e Copacabana, il Corcovado ed il centro di Rio de Janeiro. Durata: circa 8 ore.
Prima colazione in hotel.
Al mattino visita al Giardino Botanico. Il giardino, fondato da Dom João VI nel 1808, contiene più di 6.000 specie diverse di piante e alberi tropicali e subtropicali, di cui 900 varietà di palme ed è oggi uno dei più importanti istituti di ricerca del mondo. Durata: 4 ore circa
Pomeriggio libero.
Prima colazione in hotel. Trasferimento privato all’aeroporto e partenza con volo di linea intercontinentale, via Sao Paulo. Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo in Italia e fine del viaggio.
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