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Abitazioni tradizionali: villaggi trogloditi - II

Villaggi trogloditi in Armenia e Iran

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei villaggi trogloditi del mondo, insospettabilmente ancora piuttosto numerosi.

 

Il villaggio di Khndzoresk, in Armenia - Archivio Fotografico Pianeta Gaia

 

In Armenia ho visitato il villaggio troglodita di Khndzoresk, abitato fino agli anni '50 del secolo scorso. Ora solo una parte degli ambienti scavati nella roccia sono utilizzati come magazzini o stalle per gli animali. Ciò nonostante fino alla fine dell'Ottocento, con 8.300 abitanti sparsi in 1.800 abitazioni era uno dei villaggi più popolosi dell'Armenia orientale. Oltre alle case scavate nella roccia, vale la pena una visita anche solo per un ponte sospeso da brividi.

 

Un fiabesco angolo del villaggio di Meymand - Archivio Fotografico Pianeta Gaia

 

Un altro villaggio troglodita che ho avuto modo di visitare, e anche di dormirci, è quello di Meymand, nel desertico Iran meridionale, che a differenza del precedente è ancora attualmente abitato. Si tratta di un villaggio molto antico, costituito da circa 350 abitazioni scavate nella friabile roccia di una piccola valle, che gli studiosi ritengono abitate da qualcosa come quasi 3.000 anni, probabilmente da un gruppo di tribù ariane tra i 700/800 anni prima della nascita di Cristo. Poiché la zona circostante è decisamente arida, molta calda d'estate e sferzata da venti gelidi in inverno, le abitazioni sotterranee permettono di avere un clima interno piuttosto costante. Un censimento del 2006 ha certificato che vi vivevano ancora 673 persone, divise in 181 famiglie. Dal 2015 è stato inserito nella lista dei siti patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

 

Un fiabesco angolo del villaggio di Kandovan - Archivio Fotografico Pianeta Gaia

 

Sempre in Iran, ma nella montuosa regione settentrionale dell'Azerbaijan iraniano, si trova lo spettacolare villaggio di Kandovan, che ricorda molto quelli della Cappadocia. Le abitazioni, scavate nella roccia vulcanica di tufo – che raggiunge uno spessore anche di più di 100 metri - delle formazioni rocciose dalla forma conica dovuta all'erosione degli agenti esogeni, sono dette karaan. Tutt'ora abitato da qualche centinaio di persone, un po' come succede per la nostra Matera, è uno scenario naturale per ambientazioni storiche, difatti durante la mia visita mi sono imbattuto in una troupe cinematografica.

 

continua...

 

Le abitazioni tradizionali più belle del mondo - V

 

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