MADAGASCAR: TERRA DI LEMURI E BAOBAB

Partenza dai principali aeroporti italiani , volo di linea. Pasti a bordo. Arrivo nella capitale malgascia,disbrigo delle formalità doganali e primo incontro con la guida che vi accompagnerà fino a Tulear. Trasferimento e sistemazione all’hotel prescelto. Cena e riposo.

Dopo la colazione all’hotel, si parte alla volta di Antsirabe, che dista circa 260 km di strada. Partenza in direzione Antsirabe alla scoperta di paesaggi tipici e multicolori, attraversando la regione Imerina ricca di risaie, con i suoi villaggi dalle tradizionali casette in mattone rosso, tipici dell'etnia Merina. Piccola sosta per il pranzo presso il ristorante Iskurna di Ambatolampy, dove vengono fabbricate le tipiche pentole in alluminio e visita ad uno dei laboratori in cui vengono prodotte. Nel pomeriggio proseguimento lunga la ''strada delle mimose'' verso la città di Antsirabe. Chiamata anche «la città d'acqua», Antsirabe è famosa per le sue numerose fonti termali. Letteralmente, il nome della città uole dire «dove c'è molto sale» per la presenza dei minerali nelle acque delle fonti termali. Dopo la visita alla città, trasferimento all’hotel, riposo e ristoro. Nel corso della giornata, condizioni meteo permettendo, ci sarà la possibilità di fare un giro sul tradizionale metodo di trasporto locale, l ‘pousse-pousse’, ovvero carretti a trazione umana; in alternativa verrà utilizzata la macchina per raggiungere i tipici artigiani locali. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel. In mattinata partenza verso la regione dell’etnia Betsileo in prossimità di Betafo, fino a raggiungere Fianarantsoa: luoghi caratterizzati da suggestivi paesaggi vulcanici. Inoltre, è prevista una piccola sosta alla città delle rose, Amboistra. Essa si presenta come una graziosa città immersa tra verdeggianti colline, conosciuta in Madagascar soprattutto per essere la capitale dell'artigianato in legno e non solo. Infatti girando tra i negozietti si potranno notare i numerosi oggetti in legno prezioso, sculture, intarsi, bastoni e anche vestiti creati con una seta selvatica raccolta nella foresta.
Proseguendo nel viaggio, la tappa successiva è Ambohimahasoa, dopo una piccola sosta per un breve ristoro a Imanasoavahiny. Luogo in cui si potrà assaggiare la tipica cucina malgascia, in un’atmosfera festosa, accompagnata da musica Hira gasy, tipica delle etnie Merina e Betsileo. Nel pomeriggio proseguimento verso Ranomafana, che grazie alle sue sorgenti di acqua calda è un'importante stazione termale. Verso fine giornata arrivo in hotel, sistemazione, cena e pernottamento.

Colazione in hotel. La giornata inizia con la visita alle terme, di cui la città è famosa, ed escursione al Ranomafana national park: parco nazionale inaugurato nel 1991 ed il quarto parco nazionale del paese. Nel 1986, nella foresta vennero scoperte due specie rare di lemuri, gli Hapalemur Aureus e Simus: nacque così il parco nazionale per proteggere le specie. Il parco si trova all'estremità dell'altopiano del Madagascar ed è estremamente montuoso; questa varietà di altitudine permette lo sviluppo di diversi tipi di foresta, dalla pianura alla foresta pluviale. Il parco è completamente protetto; circondato da una zona periferica parzialmente protetta ed in cui si trovano più di 100 villaggi, dove la maggior parte degli abitanti sono agricoltori di sussistenza. (contadini che crescono colture alimentari per soddisfare i propri bisogni e quelli delle proprie famiglie).
Visita anche alla centenaria piscina naturale all’interno del parco. Dopo un piccolo ristoro, si prosegue il viaggio verso Fianarantsoa, fondata nel 1830 attribuita dalla regina Merina Ranavalona. Essa si presenta come una città moderna secondo l'urbanistica, evidentemente ispirata a quella di Antananarivo. La città infatti è suddivisa in città alta (con la Cattedrale Ambozontany e numerosi edifici storici) una città media ( sede di uffici) e una città bassa (polo commerciale e sede della stazione ferroviaria). Tuttavia, con l'arrivo dei missionari europei, Fianarantsoa, è diventato un importante centro di diffusione della regione cattolica, contrapposto ad Antananarivo, principalmente controllata da chiese protestanti. Infine, breve visita ad una cantina, in quanto la città è nota, tra l'altro, come capitale della produzione vinicola malgascia. Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.

Colazione in hotel. Partenza per Ranohira. Durante il viaggio, una visita è dedicata al laboratorio della carta Antemoro: una carta simile alla pergamena, realizzata artigianalmente dalla popolazione malgascia. L'uso della carta antaimoro è stata introdotta in Madagascar dagli Arabi intorno al XVI secolo, il cui utilizzo era destinato alla stesura dei Sorabe, testi sacri malgasci. Pranzo ad Ambalavao. Il pomeriggio, invece, dedicato alla riserva di Anjah, e proseguimento verso Sud, verso l'altopiano dell'Horombe. Arrivo a Ranohira, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel. Partenza alla scoperta del Parco Nazionale dell’Isalo: : area naturale protetta, caratterizzata dalla presenza di un paesaggio differente da qualsiasi altra regione dell'isola, con grandi formazioni rocciose modellate dal vento (il Massiccio dell'Isalo) immerse in una vegetazione molto simile a quella della savana africana. Inoltre, presenta spettacolari canyon, gole e altre conformazioni rocciose, le cui due principali sono il canyon ei Topi e il canyon dei Maki, animali simili alle scimmie. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel.In mattinata partenza per la città di Tulear,circa 250 km su strada asfaltata. Il percorso attraverserà la famosa regione dei cercatori di zaffiri, Ilakaka, successivamente una breve sosta a Sakkhara. Il paesaggio sarà tipicamente quello del Sud del Madagascar, ovvero vagetazione arida e secca, baobab e foreste spinose. Il percorso inoltre, è costellato da numerose e forme diverse di Aloalo, ovvero steli funerarie in legno artisticamente lavorate, tipica caratteristica mahafaly. Essi sono la chiara testimonianza dell’importanza del culto degli antenati della società malgascia. Pranzo nella città del sole, Tulear. Essa si presenta come una città bianca e luminosa, dove la pioggia è rara e il sole splende ogni giorno. La bellezza della città è caratterizzata da grandi viali e coloratissimi pousse pousse che sapranno affascinare chiunque. Il porto commerciale della città è un importante snodo per l'import/export di beni come sisal, sapone, cotone, riso e arachidi. Nel pomeriggio, proseguimento del viaggio con destinazione Ifaty. Sistemazione in hotel, cena e pe.rnottamento

Colazione in hotel. La giornata è dedicata interamente alla visita della città di Ifaty, cittadella che si trova esattamente sul Tropico del Capricorno, di fronte al Mozambico. Esso è il tradizionale paesino di pescatori Vezo, il luogo ideale per un po’ di riposo dopo il lungo viaggio, con la possibilità di fare meravigliose passeggiate e nuotate in acque cristalline. Pranzo libero. Cena e pernottamento.

Colazione presso l’hotel, mattinata e pranzo libero. Successivamente trasferimento  in tempo utlile all’aeroporto con destinazione Antananarivo , Arrivo  e trasferimento in hotel, sistemazione, cena e pernottamento.

Colazione in hotel. La giornata è dedicata interamente alla visita della città. Città fondata intorno al 1625 dal re Andrianjaka e nel XIX diventata prima capitale del Regno Merina e poi della colonia francese. Il termine Antananarivo significa '' Città dei Mille'' e prende il nome dal numero di soldati a guardia del re Andrianjaka. Fino al 1869 tutti gli edifici della città erano costruiti prevalentemente con legno o giunchi, dopo l'introduzione della pietra e dei mattoni, l'intera città è stata ricostruita e ora contiene numerose strutture in stile europeo, compresi i palazzi reali, la residenza francese, la cattedrale anglicana e quella cattolica romana, e diverse chiese di pietra. Pranzo libero. Giro di shopping al grazioso mercatino dei fiori di Anosy e al mercato della Digue, ricco di prodotti artigianali. Pomeriggio a disposizione. Cena in hotel e trasferimento all'aeroporto per il rientro in Italia. Pasti a bordo.

Partenza dal Madagascar e arrivo all’aeroporto italiano.