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A partire da 2.800 €

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ALGERIA: ARCHEOLOGIA E DESERTO

Volo:incluso
Durata:10 giorni

Un viaggio che vuole unire le due parti dell'Algeria, la parte nord del paese e la spettacolarità della natura del deserto del Sahara. L’Algeria del Nord è stata chiusa molti anni per ragioni di sicurezza, ma ora è tranquilla e sicura ed è possibile  visitare alcuni dei siti archeologici romani tra i più belli del Nord Africa. Partendo da Djemila racchiusa in uno scenario splendido tra le montagne con edifici molto ben conservati, proseguendo più a sud verso l’antica Lambaesis romana, forse il più bel sito dell’Algeria romana, fondata dall’imperatore Traiano nel primo sec d.C. e dominata dell’imponente arco a lui dedicato. Il viaggio continua alla visita di Algeri, la bella capitale sulle sponde del Mediterraneo, spostandosi  poi al Sud nel centro del deserto del Sahara.  Ci addentreremo a bordo di fuoristrada nelle stupende formazioni rocciose di arenaria scolpite dal vento e dalla sabbia : torrioni, pinnacolicanyon e cattedrali di roccia. Ammireremo la vera essenza del deserto :  le grandi dune dell’Erg Admer  con le forme dolci e sensuali che non possono non ammaliare. 

Punti di forza:

  • Itinerario che riunisce la parte a Nord e la natura incontaminata del deserta
  • Per coloro che amano la natura, il deserto e passeggiare all'interno dei tipici souk arabi
  • Spostamenti fatti con i fuoristrada

La quota comprende

  • Accompagnatore dall’Italia
  • Voli di linea da Milano in classe economica
  • Voli locali in Algeria 
  • Pernottamenti in hotel come da programma
  • Pensione completa
  • Acqua minerale durante i trasferimenti
  • Trasporto con bus/minibus nella zona archeologica
  • Nel deserto Toyota Land Cruiser (numero massimo 3 passeggeri + autista a jeep)
  • Assicurazione medico, bagaglio e annullamento Top Pianeta Gaia

La quota non comprende

  • Visto consolare pari a 140€
  • Bevande
  • Eventuali tasse locali in uscita dal paese
  • Mance e spese personali
  • Tutto quanto non espressamente specificato nella "la quota comprende"

A partire da 2.800 €per persona

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ALTRE QUOTE OBBLIGATORIE

  • 60€ QUOTA DI ISCRIZIONE
  • 120€ TASSE AEROPORTUALI (SOGGETTE A VARIAZIONE FINO ALL’EMISSIONE DEI BIGLIETTI)

TERMINI DI PAGAMENTO

  • ACCONTO DEL 30% AL MOMENTO DELL’ISCRIZIONE
  • SALDO 45 GIORNI PRIMA DELLA PARTENZA

Voli

Partenza dai principale aeroporti italiani.

Hotel

città hotel n. notti camera trattamento
Algeri Hotel Lamaraz 5* 1
Constantine Hotel Ibis, 3* 3
Djanet Hotel Tadrart 4

 

 

Altre informazioni

Visto - per entrare in Algeria è richiesto un visto. Sarà necessario inviarci due foto-tessere a colori uguali insieme al passaporto in originale e ad un modulo compilato che vi forniremo al momento dell'iscrizione

Trasporti – nel percorso del Nord si utilizzano bus o minibus di diversi modelli a seconda del numero di passeggeri. Il percorso previsto è tutto su buone strade asfaltate. Nel deserto Toyota Land Cruiser con 3 passeggeri + autista per auto.

Organizzazione – Nel Nord sono previste passeggiate a piedi per visitare i siti. Per il mezzogiorno si effettuerà un sosta per il pranzo in semplici ristorantini locali. Nel deserto pranzi a picnic. Guida tecnica locale di lingua italiana nel Nord, guida-autista tuareg di lingua francese nel deserto, nostro accompagnatore italiano.

Scorta di polizia – Per l’itinerario nel Nord le autorità prevedono a volte che i gruppi siano scortati da un’auto della polizia. Naturalmente quando si superano i confini di una provincia, si lascia una scorta per quella della nuova zona e a volte ciò comporta un po’ di attesa. E’ necessario avere un po’ di pazienza.

Clima – Nelle regioni del Nord dell’Algeria il clima è soleggiato e secco, paragonabile a quello della Sicilia. Nella zona Sahariana temperature più calde di giorno con notevole escursione termica specialmente nei mesi invernali dove le temperature al mattino presto possono anche essere 3° - 5°.

Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare. Necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza, nessun visto o timbro di Israele, 2 fototessere a colori. Per l’ottenimento del visto, che sarà effettuato a cura della nostra organizzazione, sono necessari circa 20 giorni.

Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di notevole interesse culturale-archeologico, ma anche paesaggistico e umano. Si incontrano differenti tipi di ambienti dalle montagne che danno sul Mediterraneo agli spettacolari ambienti sahariani. Necessario un forte spirito d’adattamento per possibili ritardi o cambiamenti dei voli aerei (abbastanza frequenti) e/o le possibili attese per le scorte della polizia e per alcuni ristorantini semplici.

A partire da 2.800 €

Introduzione

Un viaggio che vuole unire le due parti dell'Algeria, la parte nord del paese e la spettacolarità della natura del deserto del Sahara. L’Algeria del Nord è stata chiusa molti anni per ragioni di sicurezza, ma ora è tranquilla e sicura ed è possibile  visitare alcuni dei siti archeologici romani tra i più belli del Nord Africa. Partendo da Djemila racchiusa in uno scenario splendido tra le montagne con edifici molto ben conservati, proseguendo più a sud verso l’antica Lambaesis romana, forse il più bel sito dell’Algeria romana, fondata dall’imperatore Traiano nel primo sec d.C. e dominata dell’imponente arco a lui dedicato. Il viaggio continua alla visita di Algeri, la bella capitale sulle sponde del Mediterraneo, spostandosi  poi al Sud nel centro del deserto del Sahara.  Ci addentreremo a bordo di fuoristrada nelle stupende formazioni rocciose di arenaria scolpite dal vento e dalla sabbia : torrioni, pinnacolicanyon e cattedrali di roccia. Ammireremo la vera essenza del deserto :  le grandi dune dell’Erg Admer  con le forme dolci e sensuali che non possono non ammaliare. 

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Punti di forza:

  • Itinerario che riunisce la parte a Nord e la natura incontaminata del deserta
  • Per coloro che amano la natura, il deserto e passeggiare all'interno dei tipici souk arabi
  • Spostamenti fatti con i fuoristrada

Foto di viaggio

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Quando partire

  • Gen
  • Feb
  • Mar
  • Apr
  • Mag
  • Giu
  • Lug
  • Ago
  • Set
  • Ott
  • Nov
  • Dic

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  • 1° GIORNO MILANO – ALGERI – CONSTANTINE

    Partenza da Milano per il Volo di linea Air Algerie diretto ad Algeri. All’arrivo proseguimento con volo interno per Constantine. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

  • 2° GIORNO CONSTANTINE - LAMBAESIS - TIMGAD - CONSTANTINE (CIRCA KM 250)

    Partenza di prima mattina verso sud, attraverso la regione degli chott, laghi salati. Sosta a Lambaesis per ammirare l'antica fortezza legionaria della provincia romana d'Africa proconsolare, posizionata in Numidia a nord dei monti dell'Aurès, di fronte alle tribù berbere. Fu prima forte ausiliario sotto i Flavi, e sotto Traiano divenne fortezza della III Legio Augusta, fino alla conquista dei Vandali. Pranzo in ristorante. Si raggiunge quindi Timgad, l'antica colonia romana di Thamugadi, fondata dall'imperatore Traiano nell'anno 100 con manodopera militare. In serata rientro a Constantine, cena e pernottamento in hotel.

     

    La città venne edificata dal nulla come colonia militare con lo scopo principale di creare un bastione contro i Berberi del Massiccio dell'Aurés. In origine essa venne abitata da veterani dell'esercito cui vennero assegnate terre in cambio degli anni di servizio militare prestato. La città era cinta di mura; progettata per una popolazione di 15.000 abitanti, ben presto crebbe al di fuori di ogni controllo e si sviluppò caoticamente, senza rispettare la planimetria ortogonale della fondazione originale. Fra le rovine di Timgad sono comunque perfettamente visibili il decumano e il cardo, affiancati da un colonnato corinzio parzialmente restaurato. Nella parte terminale ovest del decumano sorge il cosiddetto arco di Traiano, alto 12 metri, probabilmente in origine una porta cittadina monumentalizzata in epoche successive. Molti gli edifici pubblici conservati della città: una basilica, una biblioteca, quattro terme ed un teatro da 3.500 posti a sedere, in ottime condizioni di conservazione, tanto che ancor oggi viene utilizzato per rappresentazioni teatrali. A Timgad si trovano inoltre un tempio dedicato a Giove Capitolino (grande quasi come il Pantheon di Roma), una chiesa quadrata con abside circolare risalente al VII secolo, e una cittadella bizantina costruita negli ultimi giorni della città. Anche Timgad è entrata a far parte dell'elenco del Patrimonio dell'umanità UNESCO.

  • 3° GIORNO CONSTANTINE – TIDDIS – CONSTANTINE (CIRCA 50 KM)

    In mattinata trasferimento a Tiddis, sito non lontano dalla città posto in una posizione spettacolare. L'insolito scenario e il colore rosso del terreno la rendono diversa dagli altri siti archeologici romani dell' Africa settentrionale: attraverso un paesaggio collinare affascinante, andiamo alla scoperta di questa piccola città romana che insiste su un villaggio berbero. Molto caratteristica, Tiddis non segue i canoni romani come siamo abituati a vedere, assomiglia di più ad un villaggio berbero, anche se si riconoscono i templi, il foro, le terme, come nel resto del mondo romano. Al termine si ritorna a Constantine per il pranzo. Nel pomeriggio visita della città e del suo Museo Archeologico. Constantine, l'antica Cirta Regia, capitale della Numidia il cui re Massinissa, nel II secolo a.C. si alleò con i Romani contro Cartagine. Fu definita da A.Dumas nido d'aquila perché la kasba fu costruita su uno sperone roccioso, e con i suoi ponti che attraversano la profonda gola dell'oued Rhumel offre scenari magnifici. Il ponte di Sidi M’Cid permette di raggiungere il promontorio della kasba che in questo punto strapiomba per 175 metri sulle gole del fiume. All’interno della kasba è soprattutto interessante il palazzo Hadj Ahmed che fu l’ultimo bey turco di Constantine ad opporre una resistenza accanita all’occupazione francese nel 1848. Purtroppo poco rimane dell’antica kasba in quanto Napoleone III l’aveva fatta sventrare per costruire caserme per i suoi militari. Cena e pernottamento in hotel.

  • 4° GIORNO CONSTANTINE – DJEMILA – ALGERI (CIRCA KM 660)

    Dopo la prima colazione partenza per Djemila, (in arabo la bella) Patrimonio UNESCO, situata su uno sperone roccioso alla confluenza di due uadi ai piedi di una montagna di 1400 m. Fu fondata alla fine del I sec. come colonia per veterani romani; è uno dei più bei siti d'epoca romana, in uno scenario splendido, con gli edifici principali ben conservati. Bellissimo il foro di Settimio Severo con il tempio dedicato a Marte, patrono della città, l'arco di trionfo di Caracalla, il mercato con i tavoli dei venditori con le unità di misura per i prodotti agricoli. Cena e pernattamento in hotel.

     

    Si possono ammirare le Grandi Terme volute dall'imperatore Commodo, con alcune pareti ancora in piedi, il bordello della città vicino al vecchio foro e il teatro, eretto fuori le mura. La città ha conosciuto grande prosperità anche in epoca paleocristiana, come documentato dai monumenti e dalle basiliche cristiane. Nel museo stupendi mosaici e utensili di uso quotidiano. Pranzo in ristorante locale e nel pomeriggio proseguimento per Algeri attraversando la catena dell'Atlante, sorprendentemente verde e coperta di fiori nei mesi primaverili. 

  • 5° GIORNO ALGERI - CHERCHEL - TIPASA - ALGERI (CIRCA 150 KM)

    Partenza al mattino per la costa a ovest della capitale. Si raggiunge la località di Cherchell (circa 80 km), l’antica Cesarea. La città fu parte integrante dell’impero marittimo fenico nel IV secolo a.C., e divenne parte della Numidia sotto il regno di Giugurta, che morì nel 104 a.C. Con l’arrivo dei romani venne ribattezzata Caesarea, in onore dell'imperatore romano. Cesarea sarebbe in seguito diventata la capitale del regno di Mauretania, uno dei più importanti e fedeli alleati dell'Impero Romano. Alla fine del quarto secolo d.C., i Vandali bruciarono la città, ma sotto l'imperatore bizantino Giustiniano I, la città fu riconquistata, ricostruita e riportata all'antico splendore. Nel centro della città si trova
    l’interessante Museo che contiene alcuni delle sculture greche e romane più belle del Nord Africa.

    Ci si sposta poi verso est e si raggiunge Tipasa, dove si visiterà il sito archeologico che si affaccia proprio sul Mediterraneo. Anche Tipasa fu fondata dai Fenici. L'imperatore Claudio la trasformò in colonia militare, dopodiché divenne un municipium. L'antica città romana venne costruita su tre colline che dominavano il mare. Restano le rovine di 3 chiese, due cimiteri, le terme, un teatro, un anfiteatro ed un ninfeo. Nel 1982 Tipasa venne inserita nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Nel pomeriggio ritorno ad Algeri. Lungo la strada sosta presso la cosiddetta “Tomba della Cristiana”, un singolare edificio circolare posto in posizione panoramica sul litorale algerino, probabilmente il mausoleo di Giuba II e sua moglie Cleopatra Selene. Cena e pernottamento in hotel.

  • 6° GIORNO ALGERI - DJANET

    Intera giornata dedicata ad Algeri, la città bianca, con i suoi viali, i suoi palazzi francesi, e gli edifici di architettura moresca. Al mattino visita del Museo Archeologico, che raccoglie ottimi esempi di arte romana, bizantina, ed islamica. Successiva passeggiata nella parte più antica e meno turistica di Algeri: la famosa “Kasba”, edificata tra 1516 e 1830 sulle rovine dell’antica Icosium. Si visiterà (dall’esterno, attualmente è un forte militare) la Cittadella ottomana, per poi addentrarsi in un intrico di stradine e viuzze assolutamente caratteristico pur nella sua attuale decadenza, fino a giungere agli eleganti portoni dei palazzi ottomani. Pranzo in casa di una famiglia locale, in un’abitazione del 1610 recentemente restaurata. Nel pomeriggio visita di Notre Dame d’Afrique, la cattedrale costruita dai francesi e che domina dall’alto la baia di Algeri in posizione estremamene panoramica. Cena con lunch-box in aeroporto (non sono disponibili ristoranti accettabili nell’aeroporto) e imbarco sul volo per Djanet alle ore 22,00 (il volo fa scalo a Tamanrasset). Arrivo di notte all’aeroporto, trasferimento nell’oasi e sistemazione nel semplice albergo dell’oasi

  • 7° GIORNO DJANET – TIMRAS - TIKABAOUINE – DJANET

    Dopo la prima colazione, partenza in fuoristrada per la zona del Timras, una selva di guglie di arenaria che formano un labirinto di roccia, rifugi naturali di archi e formazioni rocciose che rendono il paesaggio surreale. Proseguimento per Tikabaouine dove potremmo ammirare l’arco di Tikabaouine, una tomba solare preistorica e magnifici corridoi di sabbia delimitati da pareti rocciose. La zona è particolarmente suggestiva al tramonto quando le rocce si tingono di mille colori. Rientro in serata a Djanet. Pranzo a picnic, cena e pernottamento in hotel

  • 8° GIORNO DJANET – ESSENDILENE – DJANET

    Partenza verso nord alla scoperta di un nuovo gioiello naturale. Proprio alla base del Tassili, l’oued Essendilene si inoltra per molti chilometri nell’altopiano tra alte pareti di roccia. La zona è molto frequentata da famosi nomadi Tuareg, gli uomini blu, così chiamati dai primi europei quando il color indaco del velo con cui si avvolgevano il capo lasciava tracce sulla pelle del volto, una volta tolto il turbante, grazie all’abbondanza di vegetazione e di acqua. Lasciate le auto si prosegue con una piacevolissima passeggiata (circa 2 ore tra andata e ritorno) in una stretta gola caratterizzata da una ricca vegetazione, oleandri in fiore, tamerici, palme, acacie, per raggiungere la guelta di Essendilene: un bacino di acqua cristallina incastonata tra vertiginose pareti di roccia; un luogo davvero incantevole. Rientro a Djanet, cena e pernottamento in hotel.

  • 9° GIORNO DJANET – ERG ADMER – TERARART – DJANET

    In mattinata partenza per l’erg Admer, un mare di dune rosate che si estende per oltre cento chilometri di lunghezza. Le ombre delle dune affascinano da sempre il viaggiatore, tanto che nell’immaginario comune queste identificano l’idea di deserto. Nel pomeriggio rientro a Djanet facendo una sosta nella zona di Terarat dove, su di un roccione isolato, si può ammirare una delle più belle opere rupestri preistoriche: "la vacca che piange” incisione rupestre di grande impatto, con uno stile che può essere considerato molto attuale, nonostante risalga al periodo neolitico sahariano. Ammireremo il tramonto nel deserto da una collina che domina le piane sabbiose e le dune. Nel tardo pomeriggio si ritorna a Djanet (con camere individuali a disposizione in hotel fino alla partenza). Cena al ristorante dell’albergo e trasferimento in aeroporto in tarda serata.

  • 10° GIORNO DJANET – ALGERI – MILANO

    Partenza per Algeri in piena notte (a volte il volo prevede lo scalo a Tamanrasset), arrivo nella capitale all’alba, alcune ore di attesa all’aeroporto e coincidenza per l’Italia. Arrivo in Italia a metà giornata ed eventuale proseguimento per le città di destinazione.

    NOTA BENE 

    • Caratteristiche del viaggio: Il viaggio offre un notevole interesse culturale-archeologico, oltre che paesaggistico e umano. Si incontrano differenti tipi di ambienti dalle montagne che danno sul Mediterraneo agli spettacolari ambienti sahariani.
    • Grado di difficoltà: è necessario un forte spirito d’adattamento per possibili ritardi o cambiamenti dei voli aerei (abbastanza frequenti) e/o le possibili attese per le scorte della polizia e per alcuni ristorantini semplici

I nostri esperti

l'esperto

Gianni PAROLA

L'accompagnatore

Gaia

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